Funghi, flora e fauna
Hygrophorus leporinus
Hygrophorus leporinus Fries (= Hygrocybe leporina (Fries) P.D. Orton & Waiting)
Famiglia: Hygrophoraceae
Descrizione: Cappello: 4-8 cm, convesso, umbonato (umbone largo e piatto) poi piano, margine lobato e leggermente eccedente. Cuticola vellutata ricoperta da fine pruina o fioccosità, color aranciato, arancio-incarnato, albicocca e più chiaro al margine. Imenoforo: lamelle decorrenti, spaziate, intervenate, con lamellule, concolore al cappello, con il filo lamellare chiaro. Microscopia: spore 5-5,5x4-6 µ, a forma di goccia con apicolo evidente; basidi clavati, tetrasporici; giunti a fibbia presenti. Gambo: 6-10 cm, cilindrico, pieno, ricurvo, attenuato alla base, con fioccosità più chiare in particolare in alto e biancastro alla base. Carne: tenace, fibrosa, elastica, color bianco con tonalità carnicine, odore debole che ricorda il marzapane, sapore dolce.Commestibilità: commestibile.
Biologia e habitat: boschi di latifoglie e al loro margine, in autunno.
Presenza nella zona di studio: zona appenninica interna (ai margini del M. Nerone in località Secchiano, nell’ottobre del 2005). Unico rinvenimento, di Massi Mauro; da allora non più ritrovato nonostante le ripetute ricerche.
Note: simile all’Hygrophorus pratensis, si differenzia per la forfora all’apice del gambo (visibile con la lente), per la cuticola opaca e asciutta che presenta squamosità, per il colore del cappello che al centro è più carico e quasi brunastro, per le lamelle concolori al cappello leggermente più pallide.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 21.01.2015
Ultima modifica: 21.01.2015




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