Funghi, flora e fauna
Cavaliere d'Italia - Himantopus himantopus
Himantopus himantopus (Linnaeus, 1758)
Nome volgare: Cavaliere d'Italia
Famiglia: Recurvirostridae
- Di passo e nidificante (M reg, B). La nidificazione è stata accertata.
- Nel bacino del Metauro è raro come nidificante, più frequente nel passo primaverile.
- Frequenta gli acquitrini ed altre acque basse della pianura presso la costa; durante i passi pure la battigia marina.
Ha nidificato nelle vasche di decantazione dello zuccherificio di Fano, a poca distanza dalla foce del Metauro, nel 1981, 1988, 1993 e 1999, con 1-2 coppie. Nel 1998 una coppia ha nidificato in uno stagno di caccia in riva destra del Metauro a 12 km dalla foce; la covata è andata distrutta per l'innalzamento del livello dell'acqua (DIOTALLEVI, com. pers.). Sempre nel 1998 un gruppo di individui è stato visto con continuità durante la stagione riproduttiva in uno stagno usato per la caccia, situato in riva destra a 3 km dalla foce; tra essi in luglio anche un giovane (CAVALIERI, com. pers.). Nello stesso laghetto le nidificazione sono avvenute anche negli anni successivi, sino al 2006. Nel 2007, in concomitanza con il diseccamento del detto stagno, la nidificazione è avvenuta nel vicino Stagno Urbani entro l'Oasi omonima, con 6 coppie e 10 piccoli. Qui le nidificazioni sono continuate negli anni successivi sino a tuttora (2014), con un numero variabile di coppie.
- Nidifica su terreno asciutto o in acqua bassa, da fine aprile a giugno. Considerato comune in Italia nel secolo scorso, ha avuto un calo sin quasi a scomparire come nidificante, per poi riprendersi nell'ultimo trentennio. La migrazione avviene da marzo a maggio e da agosto a metà ottobre; sverna in Africa.
- Aspetto inconfondibile.
- Specie particolarmente protetta in base alla L. n.157 dell'11-2-1992 "Norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio", strettamente protetta in base alla Direttiva di Berna del 19-9-1979 (Allegato II), che necessita di accordi internazionali in base alla Direttiva di Bonn sulle specie migratrici (82/461/CEE) del 24-6-1982 (Allegato II) e che richiede misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat in base alla Direttiva “Uccelli” 79/409/CEE (Allegato I) (poi sostituita dalla Direttiva 2009/147/CE del 30 - 11 - 2009).
Classificata "A più basso rischio" (LR, Lower Risk) nella Nuova Lista Rossa degli Uccelli nidificanti in Italia (WWF e LIPU 1999).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2002
Ultima modifica: 21.06.2014




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