Crociere - Loxia curvirostra Linnaeus, 1758

Nome dialettale locale: Bechincròc

Famiglia: Fringillidae

In Italia è specie nidificante e svernante, con popolazioni parzialmente sedentarie e altre migratrici (SB, M, W).

Oltre che migratrice è localmente erratica ed effettua in certe annate vere invasioni provenienti da Oltralpe.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie con un sol caso di nidificazione, irregolare come migratrice e d’inverno (B irr, M irr, W irr). Frequenza di osservazione: rara. Osservazioni: nella zona di studio è segnalata in boschi di conifere di montagna e collina; nei passi e d'inverno anche in pianura presso la costa in alberature di conifere. Basso bacino: Mombaroccio, un gruppo di una quindicina di individui si è fermato dal settembre 1986 al gennaio 1987 sui pini e un altro gruppetto il 15-8 e 16-8-1988 (IACUCCI, com. pers.). Medio bacino: Monti della Cesana in un rimboschimento a pino nero ed abeti, due individui il 31-3-1986 (SILVI A., com. pers.) e segnalata come nidificante il 18-4-1987 (TANFERNA, com. pers., in POGGIANI e DIONISI, 1988a). M. Pietralata (Monti del Furlo), un gruppo di una decina di individui il 2-4-2005 in un rimboschimento a pino nero a 650 m di quota e altri l’1-3-2009 (LELI, com. pers.). Zona appenninica interna: Bocca Serriola, nel novembre 1979 (PACI e GAGGI, inedito). M. di Montiego, almeno 6 individui su pino nero l'1-5-2005 (GIACCHINI, com. pers.). M. Petrano, il 14-10-2017 (POIANI, com. pers.).

Osservazioni anteriori al 1979: basso bacino: nella collina di S. Biagio presso Fano diversi individui si sono fermati sui pini nell'autunno del 1976 e del 1977 (FELICETTI A., com. pers.). Zona appenninica interna: Bocca Serriola (PG, Umbria), nel dicembre 1976 (LAURENTI e PACI, 2017). M. Catria presso Chiaserna, un individuo in un rimboschimento a conifere nell'ottobre 1966 (BRILLI-CATTARINI, com. pers.).

ANTONINI (1868) riferisce che il 20-4-1863 "ne furono presi molti nell'appennino nella selva degli abeti. Poi non si sono veduti più". FALCONIERI DI CARPEGNA (1892) la considera specie di passo, non rara in settembre presso la costa.

Osservazioni al di fuori della zona di studio: in Provincia di Ancona due nidificazioni certe in zone rimboschite a conifere (ANGELINI, 2007i).

Costa alta del San Bartolo a NO di Pesaro, durante la migrazione primaverile 3 individui catturati nel 1998, 9 nel 2003 e 2 nel 2004 nel Centro di inanellamento di Monte Brisighella gestito dalla Provincia di Pesaro e Urbino (GIUSINI e GIACCHINI, 1998, GIACCHINI et al., inedito).