Funghi, flora e faunaFunghi, flora e fauna

Indietro

Cystoderma carcharias

Avanti

Dendropolyporus umbellatus

Daedaleopsis confragosa


Daedaleopsis confragosa (Bolton : Fr.) Schroeter

Famiglia: Polyporaceae

Descrizione: Carpoforo: corpi fruttiferi sessili (senza gambo), semicircolari, a volte con il margine ripiegato, singoli o imbricati, sottili, convessi o appiattiti, con diametro fino a 15 cm e spessore fino a 4 cm. Superficie glabra, tubercolata, zonata, di colore ocra- bruno, tendente al ruggine o al rossastro, a volte quasi laccato con margini biancastri. Imenoforo: con pori rotondeggianti, a volte regolari, a volte labirintiformi fino a lamellati, di colore acraceo-bruno. Spore: 7-10 - 1,5-2,5 micron, cilindriche, lisce, ialine, biancastre in massa. Carne: legnosa, di colore acraceo, senza odore e sapore significativi.

Commestibilità: non commestibile, legnoso.

Biologia e habitat: cresce annualmente, come saprofita, su diverse latifoglie, quali querce, castagni, faggi, pioppi, salici, carpini, noccioli e altre.

Presenza nella zona di studio: zona appenninica interna (Serre, Alpe della Luna - Bocca Trabaria, zona di Bocca Serriola).

Note: specie molto polimorfa, è stata, da alcuni autori, suddivisa in due varietà o, addirittura, in due specie: D. confragosa, con imenio a pori e colori porpora o rossastri; D. tricolor con imenio lamellato e colorazione ocracea o brunastra.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 20.07.2004
    Ultima modifica: 11.01.2015

Nessun documento correlato.


Indietro

Cystoderma carcharias

Avanti

Dendropolyporus umbellatus