Funghi, flora e fauna
Lepiota aspera
Lepiota aspera (Pers. : Fr.) Quélet (= Cystolepiota aspera (Pers. : Fr.) Knudsen)
Famiglia: Agaricaceae
Descrizione: Cappello: 5-12 cm, convesso, campanulato, poi piano, carnoso, ricoperto da piccole squame acutoconiche di color bruno-tabacco su fondo biancastro. Imenoforo: lamelle molto fitte, libere, biforcate vicino al gambo, di colore bianco. Spore: 5-8 x 3-4 micron, allungate, guttulate, bianche. Gambo: cilindrico, corto, a base bulbosa, inizialmente pieno, poi cavo; immediatamente sotto le lamelle è bianco, dall'anello in giù è ricoperto da squame brunastre come nel cappello. Anello ampio, bianco, ornato nella parte inferiore da squame piramidali brunastre. Carne: molle, bianca. Odore fetido, come di gomma. Sapore acido.
Commestibilità: non commestibile.
Biologia e habitat: boschi di conifere o misti, giardini.
Presenza nella zona di studio: basso corso del Metauro (da Tavernelle a Fossombrone), zona collinare esterna (Bosco di Montevecchio a Fano), Monti del Furlo e della Cesana e zona appenninica interna (M. Catria, Serre, Alpe della Luna - Bocca Trabaria).
Note: facilmente riconoscibile per le caratteristiche squame e per l'odore.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 21.07.2004
Ultima modifica: 15.03.2012




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