Opere specialistiche
Lubacarie (Castelli prima del sec. XIII)
castrum
ante 1156
Territorio di Fano. Insediamento abbandonato, da ubicarsi in comune di Piagge (PU), dove è rilevabile, poco a sud del capoluogo, il toponimo "Lubacaro", 226 s.l.m.
Il toponimo è attestato in una charta refutationis avellanita del 1119, dove, ai confini di beni siti nella corte di MONTEMAGGIORE (v.) e in Casalino, si cita "lo rio qui mergi da Bagnolo suliente a Lobacaria" (C.F.A., 1, n. 130: gli editori scrivono lo Bacaria). Il "castrum Lubacarie cum curte sua" apparteneva all'abbazia di S. Paterniano di Fano: così testimonia il privilegio di Adriano IV del 1156, confermato da Alessandro III nel 1178 (ASVa, Reg. Vat., 300, ff. 168v-170v). Nel 1283 il castello era soggetto al comune di Fano (ASVa, A.A. Arm. C, 156).
Chiese: S. Lorenzo (R.D., nn. 498, 644, 759, 856, 880, 980, aa. 1290-92).
Il sito di Lubacaria verrà progressivamente abbandonato nel corso del sec. XIV a vantaggio del nuovo castello di Piagge, situato lungo la strada di crinale che collega i castelli fanesi alla destra del Metauro (attuale provinciale Orcianese) e nel quale si trasferisce significativamente anche la dedicazione a S. Lorenzo della chiesa di Lubacaria.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.1999
Ultima modifica: 13.10.2009




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